Marittimo
Per ogni possessore di imbarcazione è fondamentale conoscere lo stato di efficienza del proprio mezzo, riuscire a rilevare e dimensionare anticipatamente problemi in grado di comprometterne la sicurezza, la valutazione, o costringerlo a spese molto elevate per il ripristino di inconvenienti di cui si conosce l’effetto ma non la causa. L’agevole individuazione di molte di queste problematiche è auspicata da tutti. Durante una trattativa di compravendita è importante sapere se lo scafo è in perfetto stato oppure ha subito delle riparazioni o dei trattamenti importanti.
Termografia
La termografia su scafi in vetroresina o legno permette l’individuazione e la mappatura di: osmosi, delaminazione, riparazioni, verifica delle connessioni e apparati elettrici, analisi termica di motori, turbine, scambiatori di calore, presenza di umidità su scafi in legno, infiltrazioni d’acqua all’interno delle imbarcazioni e perdite su tubazioni (acqua, gas, condizionatori).
Valutazione delle dispersioni termiche
In uno scafo in cui sia presente l’osmosi, che si nota dalle classiche bolle presenti sulla superficie della vetroresina, la termografia evidenzia la differenza di temperatura causata dal liquido o dall’umidità di cui è imbevuta la vetroresina rispetto alla parte sana del laminato, supportando l’immagine termografia con le misurazioni effettuate con l’igrometro, si è in grado di tracciare una mappa, dove viene evidenziata la distribuzione e la gravità con cui l’osmosi ha colpito la vetroresina permettendo di effettuare interventi di ripristino più mirati possibile.
In fase di trattamento dell’osmosi, dopo la pelatura della parte da ripristinare, si può verificare e documentare con un’analisi termografica la distribuzione dell’umidità presente nella vetroresina in modo da garantire l’efficacia e la correttezza con cui viene eseguito il lavoro di ripristino della superficie trattata.
Per visualizzare le differenze di temperatura che permettono un’analisi accurata si usa la termografia attiva che sfruttando un’escursione termica della superficie da esaminare rileva le differenze di emissione termica della struttura.
L’utilizzo della termocamera non è sufficiente per verificare la presenza dell’osmosi, sono necessari anche altri accorgimenti. In questo caso solo l’esperienza del tecnico abilitato ed il corretto utilizzo della strumentazione più adatta può fornire un buon risultato nell’analisi.
Delaminazione
Quando in un materiale composito c’è una rottura che genera la separazione delle parti che lo compongono si genera una delaminazione, con il conseguente distacco delle lamine; può essere determinata da innumerevoli cause, ma la cosa grave è che potrebbe risultare l’inizio di un processo a catena dovuto alle sollecitazioni a cui sono sottoposte le imbarcazioni. La termografia permette la visualizzazione di tali difetti con delle particolari metodologie che influenzano lievemente la temperatura della superficie in esame e ne permettono l’individuazione.
Riparazioni
Tutti i materiali utilizzati per le riparazioni, come stucchi resine epossidiche, ecc., hanno caratteristiche termiche diverse dalla struttura originale dello scafo, pertanto sono individuabili con la termografia, anche se invisibili all’occhio umano perché nascosti dalla vernice.
Verifica delle connessioni elettriche
La termografia permette l’individuazione di sovra temperature causate da anomalie o resistenze di contatto su: quadri elettrici, interruttori di potenza, sezionatori, fusibili, giunti di potenza, morsettiere, apparecchiature elettriche, motori elettrici, ecc.
Analisi termica su motori turbine scambiatori di calore
In un’imbarcazione dotata di due motori è possibile analizzare con la termografia per confronto diretto il corretto funzionamento degli stessi e di tutti gli organi meccanici collegati; una qualunque anomalia viene evidenziata da una diversa distribuzione del calore, pertanto è possibile identificarla.
Imbarcazioni in legno
Nelle imbarcazioni in legno una cattiva manutenzione dei trattamenti superficiali potrebbe permettere l’assorbimento dell’umidità che nel tempo compromette l’integrità della struttura. Il legno bagnato o umido ha una temperatura superficiale diversa da quello asciutto pertanto è identificabile da una ispezione termografia.
Infiltrazioni d'acqua all'interno delle imbarcazioni
L’infiltrazione d’acqua all’interno dell’imbarcazione può causare la formazione di muffe e può compromettere l’estetica interna della barca. La presenza dell’acqua causa una riduzione di temperatura nelle zone in cui viene a contatto, ciò ci permette, tramite l’utilizzo della termografia, di poter identificare l’origine di questo problema.
Perdite su tubazioni (acqua, gas, condizionatori)
Le perdite sulle tubazioni all’interno di un’imbarcazione sono un evento molto frequente, se queste sono inquadrabili da una termocamera è di estrema facilità individuarle, anche se si tratta di gas.
L’indagine termografica viene effettuata in due fasi; nella prima si fotografa tutta la zona dell’imbarcazione da analizzare. Nella seconda vengono analizzate ed elaborate tutte le immagini ricavate per poter rilasciare un report, certificato con valore legale, che spieghi la situazione riscontrata. Nella relazione sono presenti i termogrammi (foto all’infrarosso) affiancati alle relative immagini del visibile, correlati con un commento per spiegare gli eventuali problemi riscontrati.
Al report vengono poi allegati la copia del certificato rilasciato dall’ente RINA (che certifica l’abilitazione del tecnico per l’analisi termografica a livello europeo), il certificato di calibrazione con valore in essere della strumentazione utilizzata, ed eventualmente altra documentazione, se ritenuta significativa per la comprensione della relazione stessa.
I vantaggi della termografia
La termografia, tramite una termocamera permette la visualizzazione del calore emanato da qualunque corpo, consente di eseguire:
- Controlli non distruttivi (non si altera il corpo esaminato);
- Controlli non invasivi (non vi è contatto con il corpo esaminato);
- Controlli durante il normale utilizzo (senza spegnere le parti in esame);
- Controlli nella massima sicurezza (perché eseguiti a distanza).
La tecnologia consente di visualizzare valori assoluti e variazioni di temperatura di qualsiasi punto che compone l’intera mappatura di un oggetto.
Infatti a differenza di altre tecniche di misurazione che sono solamente puntuali, la termografia consente di avere una mappa termica dell’oggetto e di poter quindi conoscerne in ogni punto la temperatura e evidenziarne le differenze (fino a pochi centesimi di grado).
Analizzando punto per punto la temperatura di un’intera area viene generata una fotografia termica dove ad ogni temperatura rilevata è associato un colore corrispondente.
Il vantaggio principale di questa tecnica è l’identificazione in maniera univoca di un problema.
Ulteriori vantaggi sono:
- Riduzione dei tempi necessari per effettuare un’analisi.
- Precisione nel definire le parti con anomalie.
- Possibilità di predire in anticipo un’anomalia.
- Memorizzazione digitale dei dati raccolti per futuri confronti.
La termografia se utilizzata in modo intelligente, da personale tecnico con adeguate conoscenze specifiche, risulta nelle sue applicazioni non solo l’unico metodo per visualizzare e analizzare molteplici situazioni termiche ma anche il modo più economico e preciso per definire la forma più adeguata per intervenire
Altre prove non distruttive
Per permettere serietà di ricerca e la valutazione di informazioni in modo inequivocabile alle prove termografiche (anch’esse rientrano nella tipologia di prove non distruttive assieme alle prove acustiche) si utilizzano sempre più strumenti durante la stessa indagine.
Per permettere serietà di ricerca e la valutazione di informazioni in modo inequivocabile alle prove termografiche (anch’esse rientrano nella tipologia di prove non distruttive assieme alle prove acustiche) si utilizzano sempre più strumenti durante la stessa indagine.
Inoltre si possono eseguire interventi di: